Ciao, ciao, buona domenica.

28/01/24 - 16:30 - Binario 69

Live di Sara Jones, Futura, e iBerlino

Ingresso all’evento a offerta libera 

 Workshops a pagamento.

Diego è un truccatore di scena per teatro e televisione, spiegherà come passare da un trucco base ad un trucco di scena cercando di prepararne uno effetto shock. (In vista dal concerto metal del 21 maggio.)

€15

Worskshop di rammendo con Alessandra Vicini

Alessandra è una sarta e costumista teatrale, diplomata in Scenografia all’accademia di belle arti di Bolognainsegnerà a rammendare e mettere i bottoni.

€12

Workshop di fumetto con Salvatore Callerami

Salvo è diventato famoso con il fumetto "Lui e l'orso" e accompagnerà i partecipanti nella realizzazione di una striscia che indici cos'è per loro lo schifo.

€15

Chi suona?

Sono Sara, in arte Sara Jones, nasco nel cuore e nel traffico di Roma e mi sveglio solo dopodue caffè. Roma, alla quale sono profondamente legata e che mi permette di portare le miecanzoni da una parte all’altra del Tevere. Filologa Moderna e appassionata di poesia,organizzo Jam Session e Open Mic, tra cui “Brillante - l’Open Mic di casa tua” nellostorico locale di Roma, il Pierrot Le Fou al Pigneto. 

Nasco con le canzoni di Zucchero ed Elisa durante i viaggi in macchina, e la mia anima pop-acustica si racconta in continui pezzi di vita quotidiana, quella fatta di gastrite e nottiinsonni; il 17 marzo è uscito il mio ultimo singolo “Riopan” (prodotto da Matteo Gabbianellial kuTso Noise Home), grazie alla vittoria del Contest “Spaghettiland” (per SpaghettiUnplugged) al Castello di Santa Severa in apertura del concerto di Dargen D’Amico. Perquanto riguarda il percorso artistico, chitarra, pianoforte e armonica sono strumenti che hoappreso con la vita e da autodidatta. A seguito della vincita di un bando della Regione Lazio,al momento frequento il laboratorio di alta formazione artistica “Officina Pasolini” nellasezione canzone insieme a NiccolFabi. 

Mi esibisco sia in acustico che in live band (batteria, tastiera/synth, chitarra elettrica, chitarraacustica e basso). Nell'ultimo anno, abbiamo portato il progetto in numerosi locali di Roma,tra cui: Alcazar come Special Guest per Spaghetti Unplugged, Largo Venue come MainArtist, Wishlist, Vinificio, etc. 

“E se è una femmina si chiamerà Futura” cantava
Lucio Dalla.
Nata a Bologna nel ‘98, Matilde Benuzzi, in arte
Futura, entra a contatto con il mondo della musica a soli 9 anni dedicandosi, in accademia, ad uno studio minuzioso della tecnica vocale e successivamente del pianoforte per poter comporre la sua musica in autonomia.
Nel corso degli anni, conosce e collabora con alcuni produttori e musicisti della scena bolognese con i quali inizia un percorso di ricerca e definizione del proprio suono. Tra le sue influenze maggiori ci sono artisti come Erykah Badu, Christina Aguilera e Mina, che l’hanno guidata durante gli anni di studio in accademia, e generi come il Jazz, il Funk, l’Hip-Hop e la canzone d’autore italiana che ha poi inglobato nella propria sonorità. Spinta dalla sua grande passione, dopo aver terminato il percorso di studi, decide di dedicarsi completamente al suo progetto musicale e pubblica il suo primo Ep “Carta Bianca”.
Grazie a questo lavoro è chiamata a calcare diversi palchi tra cui quello del Badafest e, in apertura a Davide Shorty, per Montagnola Republic nella sua Bologna.

iBerlino: band bolognese attiva dal 2012. Noti per l'ambul elettronico "Hai mai mangiato un uomo?" e l'EP "Urban Graffiti" (CDBABY/LaBiondaRecords) si daranno all'improvvisazione in una jam session per tutta la sera.

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